Cronache di una scommessa

2000

Paolo Pezzolo e Dario Rigolin fondano e-Portal Technologies, una società che ha lo scopo di produrre soluzioni avanzate per il settore della gestione dei beni culturali e in particolare delle reti bibliotecarie.

2003

La Provincia di Verona presenta un bando di gara per la gestione del proprio Sistema Bibliotecario Provinciale. E-Portal Technologies risulta vincitrice con il proprio progetto Clavis.

2004

Viene messa in produzione la prima versione di Clavis per il nascente Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona. La regia del progetto è nelle mani di un gruppo di bibliotecari e di informatici. Il 25 settembre 2004 a Malcesine (VR), nell’ambito del seminario AIB Bibliotecari in fortezza, per la prima volta viene presentata al pubblico la prima release. E’ presente all’incontro il direttore del CSBNO Gianni Stefanini, che manifesta il proprio interesse per il progetto.

2005

Il Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona diventa pienamente operativo: nel progetto vengono coinvolte le prime 40 biblioteche. Matura l’idea di associare a Clavis un rilascio di tipo open source.

2006

Attorno al progetto Clavis cresce l’interesse dei sistemi bibliotecari: in questo anno pianifica il passaggio a Clavis il Sistema Bibliotecario della Provincia di Gorizia.
Il Sistema Bibliotecario Nord Ovest di Milano (CSBNO), uno delle più grandi realtà italiane di cooperazione interbibliotecaria, decide di adottare Clavis. Inizia un percorso di analisi delle esigenze del CSBNO che portano alla decisione di riscrivere completamente il programma: nasce il progetto Clavis NG (Clavis Next Generation).

2007

Dopo un anno di incontri mensili tra informatici e bibliotecari (un grazie particolare a Rino Clerici e a Enrico Malacrida), nasce Clavis NG: il software è completamente riscritto rispetto al Clavis precedente, e presenta aspetti di grande novità, soprattutto nella gestione della circolazione dei documenti all’interno della rete bibliotecaria. Il Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona è il primo a sperimentarlo.

2008

Nel febbraio 2008 avviene la migrazione a Clavis NG del sistema CSBNO dal software Qseries.
Si concretizza il progetto di assorbimento da parte di e-Portal Tecnologies della società SpazioPiù Multimedia, produttrice del software Bookmarkweb. Nell’agosto del 2008 nasce Comperio srl, e a ClavisNG si affianca Bookmarkweb, come software specializzato per le reti di biblioteche scolastiche, progetto coordinato da Pietro Benedetti, che segue questo settore da oltre trenta anni.
Si inizia un importante lavoro di migrazione di numerose basi dati per la costituzione del catalogo unico della Biblioteca Ambrosiana di Milano su ClavisNG.

2009

Le reti di pubblica lettura gestite con Bookmarkweb iniziano un percorso per il passaggio a ClavisNG, che viene nuovamente rivisto per far fronte alle nuove esigenze.
Vengono implementate in particolare le funzionalità connesse alle tecnologie RFID.
ClavisNG ottiene la certificazione SBN a livello 2.

2010

45 Biblioteche della provincia di Vicenza passano a ClavisNG e nasce Biblioinrete.
Anche altri sistemi Bookmarkweb passano a Clavis (BiblioAPE, BiblioMP).
Per il rilascio open source di ClavisNG si sceglie la licenza Affero GPL v.3.

2011

ClavisNG ottiene la certificazione SBN a livello 4 per tutti i materiali.
Nuovi sistemi bibliotecari decidono il passaggio a ClavisNG: Il Sistema Bibliotecario della Regione Valle d’Aosta, il Sistema Bibliotecario della Provincia di Pisa, il Sistema delle Biblioteche Civiche di Torino, il Sistema Bibliotecario Consorzio Castelli Romani.
Si prosegue nel progetto del Nuovo Opac DNG, che vede a fine 2011 le prime installazioni.

2012

Entrano nella famiglia Comperio il Sistema Bibliotecario della Provincia di Padova e i Sistemi Bibliotecari delle Province di Brescia e Cremona.

2013

La Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino adotta ClavisNG come gestionale e DiscoveryNG come OPAC con una importazione periodica dei dati da SBNweb.
Il Sistema Bibliotecario della Provincia di Sondrio passa ai servizi offerti da Comperio.

2014

ClavisNG e DiscoveryNG vengono scelti dal Sistema Bibliotecario della Provincia di Mantova.
Entrano anche la Rete Bibliotecaria della Provincia di Pistoia e l’Archivio Bibliografico Veronese.

2015

Anche il Sistema Bibliotecario della Provincia di Bergamo adotta il gestionale e l’OPAC di Comperio.

2016

Vengono migrati i dati del Sistema Bibliotecario Provinciale di Lecco e della Biblioteca Comunale di Lecco.
La Biblioteca Queriniana e le Biblioteche di quartiere del Comune di Brescia si uniscono al sistema RBBB (Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese).
Continua ad ampliarsi la Rete Bibliotecaria Vicentina con l’adesione di tutte le biblioteche della Provincia.
Il Sistema bibliotecario della Comunità nazionale italiana in Slovenia sceglie ClavisNG come gestionale.

2017

Optano per ClavisNG e DiscoveryNG anche le Biblioteche Civiche di Milano Fondazione per Leggere.
La Rete Bibliotecaria Vicentina si completa con l’adesione della Biblioteca Civica Bertoliana e delle Biblioteche del Sistema Urbano di Vicenza.

2018

Il Coordinamento delle Biblioteche di Maremma Brianza Biblioteche cominciano a utilizzare i servizi gestionali di Comperio.

2019

Prosegue la diffusione in Toscana di Clavis, con la migrazione e l’avvio della Rete Documentaria Aretina. In Lombardia anche la Rete Bibliotecaria della Provincia di Como e la biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Brera scelgono di lavorare con Comperio.

2020

Alla famiglia lombarda degli utilizzatori di Clavis si aggiunge il Sistema Bibliotecario Lodigiano. Comperio presta una rinnovata attenzione al mondo delle biblioteche scolastiche, con aggiornamenti tecnologici e nuove attività formative: Clavis comincia a sostituire in maniera sistematica il precedente software Bookmarkweb e nuove reti di biblioteche scolastiche iniziano la propria attività.

2021

Il 2021 vede l’ingresso nella famiglia Clavis della Rete Bibliotecaria della Provincia di Varese. Inizia il lavoro per realizzare il portale myArgo, promosso dalla Provincia Autonoma di Bolzano; in questo progetto tutte le risorse culturali dell’Alto Adige (biblioteche pubbliche e specialistiche, musei, archivi e centri di documentazione) vengono connesse in un unico portale di ricerca. Inizia anche lo sviluppo del nuovo strumento per condividere in maniera innovativa grandi basi dati catalografiche di sistemi bibliotecari diversi: prende vita il Supercatalogo, in collaborazione con il Centro di catalogazione della Provincia di Brescia.

2022

Due importanti realtà bibliotecarie della Lombardia, Cubinrete e il Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo, iniziano a usare Clavis. L’esperienza del COVID19 dà nuovo impulso alla diffusione di strumenti per la distribuzione di documenti bibliografici al di fuori degli spazi della biblioteca: Smartlocker e Reso24H connessi a Clavis. Anche la condivisione della circolazione tra sistemi bibliotecari (MultiOPAC) si diffonde: vengono connessi i portali dei sistemi bibliotecari delle province di Padova, Verona e Vicenza con il progetto TriOpac.

2023

Alle Biblioteche Civiche Torinesi di affiancano nell’uso di Clavis le biblioteche dell’Area Metropolitana di Torino (SBAM, Sistema Bibliotecario Area Metropolitana). Con l’ingresso del Sistema Bibliotecario Nord Est Milano (SBNEM) tutta l’area delle biblioteche milanese si uniforma a Clavis.

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